Carebonara, un piatto di pasta con un potere speciale: unire le persone
7 Maggio 2021
Tutti amano le belle storie, perché sono il modo in cui esprimiamo noi stessi e plasmiamo il mondo, dando contesto e significato a ciò che ci accade e si verifica attorno a noi. Le storie sono potenti, soprattutto quando continuano a essere rilevanti nel tempo, diventando leggende.
Tante sono le storie sulle origini della Carbonara e tutte diverse.
La Carbonara è la ricetta italiana più discussa, interpretata e amata al mondo. L’etimologia rimane ancora un mistero con tre possibili derivazioni: la carboneria, i carbonai e il colore del pepe usato nella preparazione. Mentre sull’origine della ricetta il dibattito è aperto a diverse ipotesi. La pasta alla Carbonara è nata durante la seconda guerra mondiale dall’incontro con la razione K di Ancel Keys, dai carbonai appenninici come evoluzione del piatto “cacio e ova” o da un cuoco romagnolo? Può essere una declinazione di alcune ricette napoletane a base di uovo e formaggio di fine Ottocento? Nasce come ricetta americana, italiana o è la fusione di entrambe le culture?
Barilla ha sempre creduto nel potere della pasta di unire le persone e nel 2021, per celebrare il Carbonara Day del 6 aprile, ha scelto di raccontare con un cortometraggio la storia di questo celebre piatto, emblema di attenzione e condivisione.
CARBONARA DIVENTA CAREBONARA, UNA RICETTA PER PRENDERSI CURA DELLE PERSONE CHE CI CIRCONDANO
1944, Roma: i soldati americani entrano a Roma nel corso della seconda guerra mondiale. Le loro razioni includevano, tra le altre cose, uova in polvere e pancetta. Questo è lo scenario in cui un giovane soldato americano e un cuoco italiano si sono incontrati e hanno avuto l'idea di mescolare la pancetta americana, la pasta italiana e le uova per nutrire le truppe. Nasce così uno dei piatti di pasta più famosi del mondo, frutto dell'incontro di due diverse culture in tempi difficili. Questo anno, in cui siamo stati così distanti gli uni dagli altri a causa della pandemia di Covid-19 che ha colpito duramente tutto il mondo, Barilla ha deciso di condividere un messaggio rilevante. Ecco perché nel 2021 Barilla ha trasformato la Carbonara in Carebonara: il piatto di pasta leggendario diventa il simbolo di un atto di premura senza tempo e dà un nuovo significato a ciò che rende così buona questa ricetta. “Un segno d'amore”, in linea con la nuova campagna globale Barilla, perché preparare un piatto di pasta per chi si ama è il più grande segno di premura e affetto.
UN CONCRETO GESTO DI PREMURA: LA DONAZIONE A FOOD FOR SOUL
Amiamo le storie che possono avere un impatto positivo sul mondo. Per compiere un gesto concreto di premura, nel corso del 2021 Barilla ha donato 1 milione di piatti di pasta a Food For Soul, la no-profit fondata dallo chef Massimo Bottura e da Lara Gilmore, sostenendone la mission e le iniziative di sostenibilità in tutto il mondo, nutrendo gli individui socialmente vulnerabili attraverso i partner operativi dell'organizzazione nei progetti Refettorio in Europa, America e Asia.
"Massimo Bottura, con la sua straordinaria "Food For Soul", ci ha dato l'opportunità di realizzare ancora una volta quella che dovrebbe essere la mission di una buona azienda: contribuire al benessere della comunità. Per Barilla, Carebonara ha un significato molto più importante del semplice mangiare: è prendersi cura degli altri facendolo a modo suo, celebrando la pasta per il suo grande potere di unire le persone,” ha dichiarato Luca Barilla, Vicepresidente del Gruppo Barilla.
DIETRO LE QUINTE DI CAREBONARA
Il cortometraggio è stato girato dal pluripremiato regista pubblicitario belga Xavier Mairesse, noto per il suo approccio stilistico e la vibrante tensione estetica delle immagini, ed è stato lanciato il 1oaprile 2021 su YouTube. Il film vede nel cast l’attore italiano Claudio Santamaria nel ruolo del cuoco, e Yonv Joseph nel ruolo del soldato. Come nella leggenda dell’origine della Carbonara, è stato il mix di diverse culture a rendere così speciale questa narrazione.
La qualità della produzione è stata riconosciuta al New York Festivals 2021, dove il cortometraggio Carebonara si è aggiudicato 4 premi.
Quando creatività, emozione e passione per le grandi storie vanno di pari passo, lasciano il segno.
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