L'impegno di Barilla per un'agricoltura sostenibile
30 Gennaio 2018
L’IMPEGNO DI BARILLA PER UN’AGRICOLTURA SOSTENIBILE:
INSIEME AL CNR CREA LA PIATTAFORMA “AGROSAT” DI SUPPORTO AGLI AGRICOLTORI
E DIVENTA PARTNER DI ENEA IN UN PROGETTO DEDICATO AI SERVIZI CLIMATICI
Nel nostro Paese solo l’1% della superficie agricola è destinata all’impiego delle tecniche di precisione in agricoltura. Per incentivare questa pratica Barilla e CNR di Firenze e Foggia hanno dato vita ad AGROSAT: uno strumento di supporto alle decisioni dell’agricoltore che consente di ottimizzare le tecniche di coltura.
Sempre sul fronte dell’agricoltura sostenibile Barilla sarà anche tra i partner industriali di ENEA che attraverso il progetto MED-GOLD sta mettendo a punto dei servizi climatici dedicati alle principali colture mediterranee: l’olivo, la vite e il grano duro.
Continua l’impegno di Barilla per incentivare l’utilizzo di pratiche agricole sostenibili nelle proprie filiere, in linea con la mission “Buono per te, Buono per il Pianeta”. A partire dai contratti triennali di coltivazione del grano duro che, avviati lo scorso anno, stanno portando grandi benefici sia agli agricoltori – una remuneratività di circa il +20% rispetto al prezzo di mercato - sia a Barilla stessa che riceve un raccolto di qualità e sostenibile. Proseguendo su questa direzione il Gruppo di Parma ha voluto intraprendere un’altra sfida ed insieme l'Istituto di Biometeorologia del CNR di Firenze e Foggia ha realizzato Agrosat (https://agrosat.it): un servizio completamente gratuito, in grado di supportare l’agricoltore nella gestione della concimazione attraverso tecniche di agricoltura di precisione.
AGRICOLTURA DI PRECISIONE: PER CONIUGARE REDDITIVITA’ DEGLI AGRICOLTORI E SOSTENIBILITA’
Ma cos’è l’agricoltura di precisione? Si tratta di una tecnica che ha come obiettivo quello di aumentare la produzione e la qualità del raccolto, riducendo i costi per gli agricoltori e l’impatto ambientale. Tutto questo per coniugare redditività e sostenibilità. Ad oggi questa tecnica è ancora poco diffusa oggi in Italia: solo l'1% della superficie agricola coltivata vede l'impiego di tecnologie legate all'agricoltura di precisione. Mentre è molto ben radicata all’Estero. Basti pensare che in Francia, Germania, Regno Unito le aziende agricole che hanno già adottato le tecniche di agricoltura di precisione superano ampiamente il 20% e negli Stati uniti sono oltre 80%. Ad oggi il primo grande risultato della piattaforma Agrosat si è concretizzato nel sostegno ai produttori cerealicoli della Provincia di Foggia e di tutta l'Emilia-Romagna attraverso la fornitura di un quadro dettagliato della variabilità temporale di biomassa in campo e l’elaborazione di mappe di prescrizione per la fertilizzazione.
BARILLA PARTNER DI ENEA PER MIGLIORARE LE TECNICHE DI COLTURA DEL GRANO DURO
Ma non è tutto. Barilla infatti è divenuto partner industriale del progetto MED-GOLD (www.med-gold.eu), coordinato da ENEA e finanziato dall’Unione Europea. Questo progetto si propone in quattro anni di sviluppare tre prototipi di servizi climatici, ciascuno dedicato a una delle tre principali colture mediterranee: l’olivo, la vite ed il grano duro, sempre più minacciati dall’invasione di specie dannose e dal rischio di eventi atmosferici estremi.
Queste applicazioni avranno la capacità di trasformare informazioni e dati legati al clima - oggi abbondanti quasi come big data - inprodotti personalizzatia supporto delle decisioni e di una migliore gestione dell’agricoltura. Un valore aggiunto per le aziende e la società. L’elemento innovativo di MED-GOLD sta nell’implementazione stessa di questi sistemi, che avverrà insieme agli utenti finali.
In particolare la sinergia tra Enea e Barilla prevede anche di approfondire l’analisi di come varierà la distribuzione della produzione mondiale di grano duro, sapendo che questa influenza non solo la qualità del cereale ma anche i prezzi di mercato.
“BUONO PER IL PIANETA”: +30% DI GRANO DURO “SOSTENIBILE” ACQUISTATO DA BARILLA NEL 2016
Un grano duro di alta qualità e amico dell’ambiente. Dal Rapporto di sostenibilità Barilla “Buono per te Buono per il Pianeta” emerge come nel 2016 Barilla ha acquistato 190.000 tonnellate di grano duro sostenibile (+30%) coltivato secondo i metodi innovativi del “Decalogo per la Coltivazione Sostenibile del Grano Duro” e del sistema di supporto alle decisioni granoduro.net. La quota raccolta secondo questi sistemi avanzati è passata dal 18% del 2015 al 26% del 2016, e ha coinvolto circa 1.500 agricoltori Italiani (+13% rispetto al 2015). Con l’applicazione combinata di questi due strumenti è stato possibile ottenere una riduzione delle emissioni di gas serra e dei costi di produzione fino al 30% e un aumento delle rese di produzione fino al 20% garantendo quindi un maggior reddito per gli agricoltori. Il “Decalogo per la Coltivazione Sostenibile del Grano Duro Barilla” è composto di 10 tra regole e consigli fondamentali per ottimizzare le colture: rotazioni colturali lunghe, sementi certificate di qualità, utilizzo minimo e razionale di fertilizzanti e fitofarmaci in base alle reali necessità della pianta, estendere la sostenibilità al sistema aziendale e non solo alla singola coltura. Mentre “Granoduro.net” è un software innovativo che analizza numerosi parametri oggettivi - l’andamento meteorologico, la fertilità del suolo, lo stato fenologico della pianta, etc. - per aiutare gli agricoltori ad ottimizzare tecniche di coltivazione, costi, rese e qualità del prodotto.
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